Si può vivere anche di ricordi?
Ogni tanto me lo domando, perché alcuni sono così belli che mi dispiacerebbe perderli per strada. Ricordi d’infanzia, ricordi di nonni meravigliosi, ricordi che entrano ed escono dalla mia mente magari se solo vedo una foto, ricordi dimenticati che fanno capolino senza essere invitati, ma che poi lasciano una tenera impronta del loro passaggio.
Ricordi di una vita ormai vissuta, ma non per questo cancellata, ricordi che mi ricordano di come sono cambiato, di come sono cresciuto, ricordi senza i quali non sarei, ahimè, più lo stesso.
Ricordi di persone che non ci sono più, anche se poi mi chiedo dove son finiti, se guardano, se ridono, se piangono insieme a me, ricordi di una ragazzina che amava la vita assai, assai, ricordi di fatiche, di gioie e di dolori, ricordi.
Forse solo per questo che non vorrei dimenticare i miei ricordi, per continuare a pensare a ciò che è stato senza rimpianto, così, solo come ricordi.